AREE DI ATTIVITÀ
NUTRIZIONE INTEGRATA
Il dott. Trecroci, da anni si occupa di nutrizione integrata, proponendo un cambiamento nello stile di vita alimentare, con l’obiettivo di perseguire la longevità in salute e contrastare le principali malattie croniche del nostro tempo (oncologiche, cardiovascolari, neurodegenerative ed autoimmuni).
“Non prescrivo dei menu, cosa mangiare il lunedi, il martedi, ecc. , suggerisco piuttosto che chi è in difficoltà si impegni, studi, capisca, cambi la sua vita. Non è la dieta che guarisce, è il nostro stesso corpo che si autoguarisce se non lo sovraccarichiamo di troppo cibo, di cibi difficili da gestire da parte del nostro intestino, di cibi tossici. La dieta che viene proposta non è altro che la dieta base dei popoli prima della rivoluzione industriale in campo alimentare quando, con tutta probabilità non erano diffuse le problematiche odierne di obesità e malattie degenerative in cui togliere quel che fa male è più importante che aggiungere quel che fa bene.
La dieta di cui parliamo non è altro che la dieta mediterranea integrata con gli aspetti più interessanti per la nostra salute della dieta asiatica. Ossia le diete dei popoli più longevi al mondo (Italia, Grecia e Giappone). Il termine sempre più usato in ambito scientifico per definire questa sinergia è “mediterrasian diet”. Ciascuno di noi vive e si evolve grazie alla capacità di adattamento a nuove circostanze; in altre parole grazie alla capacità di affrontare il cambiamento.
Cambiare è difficile, ed il cambiamento dello stile di vita alimentare è probabilmente uno dei più difficili da intraprendere. Dunque come affrontare il cambiamento? In modo graduale oppure dando un taglio netto alle vecchie abitudini alimentari? Il primo fattore da considerare è il punto di partenza. Se la nostra alimentazione è ricca di zucchero, farine raffinate, grassi saturi, cibo spazzatura, allora anche solo scegliere un riso integrale appare una rivoluzione. La difficoltà è inversamente proporzionale alle motivazioni che ci hanno spinto al cambiamento. Se siamo davvero convinti che le nostre scelte siano benefiche per noi e per la nostra famiglia, allora tutto sarà più facile. Ed infine quattro suggerimenti che possano aiutarci a sostenere la nostra scelta:
1) Scrivere il nostro nome in cima alla lista della spesa.
2) Accettare che il cambiamento è un atto di responsabilità.
3) Comprendere che mangiar bene è un’attribuzione di valore personale.
4) E che essere a tavola alla nostra vera presenza è un onore”.